Cinema

Leone d'Oro alla carriera per Ermanno Olmi

Leone d'Oro alla carriera per Ermanno Olmi

Sarà il regista e sceneggiatore italiano, Ermanno Olmi, a ricevere il Leone d'Oro alla carriera della 65ma Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica di Venezia. Ad annunciarlo è stata la stessa Biennale del Cinema che, con una nota, precisa che il premio "rende omaggio a un cineasta che ha lasciato un segno profondissimo nell'invenzione del cinema moderno". Non è la prima volta che il quasi 77enne regista bergamasco (è nato a Treviglio) viene premiato a Venezia. Nel 1987 vinse infatti un Leone d'Argento con “Lunga vita alla signora” mentre l’anno successivo vinse il Leone d'Oro con “La leggenda del santo bevitore” (pellicola premiata anche con quattro David di Donatello. Quest’ultimo riconoscimento premia una lunghissima carriera iniziata alla fine degli anni ’50. Tra i suoi moltissimi lavori si ricorda “L'albero degli zoccoli” del 1978, da molti considerato il suo capolavoro assoluto con cui vinse la Palma d'Oro al Festival di Cannes e il Premio César per il miglior film straniero. Di recente invece si ricorda il film storico in costume “Il mestiere delle armi”, presentato al Festival di Cannes nel 2001 con cui si aggiudicò anche 9 David di Donatello 2002. Molti anche i documentari e gli spot televisivi girati da Olmi. Il Leone d'Oro alla carriera sarà consegnato al regista nella Sala Grande del Palazzo del Cinema durante il prossimo Festival che si svolgerà nella città lagunare dal 27 agosto al 6 settembre 2008. Fonte: L'Unione Sarda